In English:
"Masterpieces and private unpublished works". From on April 24th to September 26th the country of the Nobile wine of Montepulciano proposes an extraordinary event: 70 works tell one of the artistic movements that innovated the figurative language in the XIX century.
The exhibition is prepared in the Pinacoteca Crociani – the only museum of the Foundation Museums Senesi born from a private collection - and in the Loggia della Mercanzia. It intends to inaugurate a series of temporary exhibitions to emphasize the excellence of the collection activity both public and private.
In Italian:
Settanta opere celebrano uno dei movimenti artistici che più seppe innovare il linguaggio figurativo tra Ottocento e Novecento. L'esposizione nasce sotto gli auspici della Provincia di Siena ed è frutto della proficua collaborazione tra Fondazione Musei Senesi, comune di Montepulciano e Vernice Progetti Culturali grazie al sostegno di Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
L'allestimento progettato dall'architetto Andrea Milani, porterà il visitatore a scoprire la Pinacoteca Crociani e le suggestive Logge della Mercanzia proponendo una collezione privata ricca di noti capolavori e di straordinarie opere inedite. Una raccolta che è stata composta dal suo artefice con particolare attenzione alla qualità estetica e all'importanza storica dei dipinti che la compongono: una peculiarità che permetterà al visitatore di approfondire la conoscenza di una stagione artistica quanto mai ricca di idee e di sperimentazioni, come quella che vide protagonisti Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Odoardo Borrani e infine i loro allievi, primo fra tutti Plinio Nomellini.
Sei le sezioni che scandiscono in ordine cronologico lo sviluppo della "rivoluzione" introdotta dalla pittura di macchia:
- Sperimentazione della macchia. La sezione illustra la situazione artistica fiorentina della seconda metà degli anni Cinquanta dell'Ottocento, fervida di tentativi di rinnovamento, dalle sperimentazioni all'aria aperta fino alla definizione di un nuovo linguaggio pittorico basato sui valori della forma: la “macchia”.
- Affermazione del linguaggio macchiaiolo. Col prosieguo del settimo decennio del secolo, lo stile dei macchiaioli attenua il suo iniziale rigore formale, acquisendo toni più pacati e inclini al sentimento in un ritrovato interesse per il soggetto e i suoi valori narrativi.
- Il “Gazzettino”, sprone a nuove vie espressive. Il “Gazzettino delle Arti del Disegno”, la rivista fondata nel 1867 da Diego Martelli cui Signorini contribuì fattivamente, rappresentò uno strumento decisivo per l'evoluzione del pensiero estetico a Firenze, inducendo gli artisti a confrontarsi con i movimenti dell'arte europea, in particolare francese.
- Il Naturalismo. Con gli anni Settanta dell'Ottocento, i macchiaioli e i loro giovani seguaci si volsero con sempre maggior interesse alle espressioni intessute di sentimento in linea con le tendenze del Naturalismo europeo, prendendo soprattutto a modello la pittura dei campi francese.
- La vita moderna: fuga e coinvolgimento. Accanto alle vedute urbane di Signorini, sono i temi campestri di Fattori, di Adolfo Tommasi, il paesaggio di Seravezza, intessuto di sentimenti affabili per la natura e per l'uomo, di Filadelfo Simi a suggerire lo stato d'animo degli artisti, dibattuti fra il fascinoso ritmo incalzante della società moderna e il desiderio di rifuggire la città per godere dei tempi blandi della campagna.
- Verso il Novecento. La mostra si conclude con una serie di opere esemplificative del rinnovamento artistico avvenuto in Toscana alle soglie del XX secolo, quando l'esempio dei maestri macchiaioli divenne modello ineludibile per l'elaborazione di nuovi linguaggi figurativi da parte dei giovani toscani.
La mostra è aperta dal martedì alla domenica con orario di visita ore 10-13 /15-18 Chiuso il lunedì. È possibile l'apertura su prenotazione per gruppi di almeno 10 persone.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi direttamente al Museo Civico Pinacoteca Crociani (Via Ricci, 10 - tel. 0578 717300), oppure telefonare allo 0578 757341 (Pro Loco Montepulciano).
Biglietto: intero € 7,00; ridotto € 5,00. www.museisenesi.org.
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